Zootecnia
biologica: possibilità e limiti dell'applicazione
in Lombardia del Reg.1804/99
Le
aziende agricole biologiche lombarde sono più di
mille, e di queste non più di un centinaio sono
aziende zootecniche: è un dato basso se si
considera l'importanza che riveste la zootecnia
per l'agricoltura lombarda, e la forte espansione
dei consumi di prodotti alimentari biologici in
Lombardia e con ciò le potenzialità di sviluppo
anche per la zootecnia biologica regionale, che
invece copre solo in minima parte le necessità di
prodotti biologici di origine animale
dell'industria di trasformazione e della
distribuzione (che ricorrono largamente alle
importazioni).
Il Reg. 1804/99 sulla zootecnia biologica pone in
effetti vincoli relativamente all'alimentazione
del bestiame, alle condizioni di allevamento (uno
fra tutti. la necessità di prevedere il pascolo
per i bovini almeno per determinati periodi), alle
strutture da utilizzare, alle pratiche
agronomiche, che sono spesso di difficile
applicazione nelle condizioni in cui si svolge
l'agricoltura lombarda.
La Regione Lombardia, insieme ad ERSAL, ha
affidato all'Associazione Regionale Allevatori
della Lombardia (ARAL) l'incarico di svolgere un' indagine
conoscitiva per verificare le possibilità e i
limiti applicativi del regolamento comunitario
zootecnia biologica e delle norme nazionali di
attuazione nelle aziende lombarde.
Il progetto di ricerca è stato coordinato da
Ersal, e gestito con il supporto di un gruppo di
lavoro composto da rappresentanti delle tre
Organizzazioni Professionali Agricole, delle
associazioni lombarde di produttori biologici, di
ERSAL, della Direzione Generale Agricoltura della
Regione, e di FIAO. L'indagine ha coinvolto 10
allevamenti lombardi, diversi dei quali associati
alla Confederazione italiana agricoltori, con
bovini (latte e carne), suini e caprini.
I risultati dell'indagine, presentati in occasione
dell'ultima edizione della Fiera di Cremona
(ottobre 2002) sono ora consultabili sul sito
della Direzione Generale Agricoltura della
Lombardia www.agricoltura.regione.lombardia.it,
sezione agricoltura biologica: offrono strumenti e
criteri per valutare la convenienza economica e la
fattibilità tecnica della conversione al
biologico dell'allevamento in Lombardia.
Aprile
2003
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