Agricoltura
biologica: la Commissione chiede il parere dei
cittadini
La
Commissione europea ha indetto una
consultazione telematica sul futuro
dell'agricoltura biologica. Sulla base di un
documento di lavoro che analizza la possibilità
di un piano d'azione europeo per l'alimentazione e
l'agricoltura biologiche, i cittadini hanno la
possibilità di esprimere le proprie opinioni su
quesiti quali: come far sì che la Politica
agricola comune (PAC) promuova lo sviluppo
dell'agricoltura biologica o garantisca la
tracciabilità e la genuinità dei cibi biologici?
Come promuovere l'uso del logo biologico UE?
Il documento di lavoro, che offre alcuni spunti
per il piano d'azione, illustra lo sviluppo
dell'agricoltura biologica all'interno dell'Unione
europea ed analizza i processi di produzione e
commercializzazione esistenti. Su queste basi, la
Commissione metterà a punto, prima della fine del
2003, un pacchetto di proposte per un futuro piano
d'azione.
Il sesto programma d'azione per l'ambiente della
Commissione, la strategia di sviluppo sostenibile
definita al vertice di Göteborg e la strategia di
integrazione dell'ambiente messa a punto dal
Consiglio Agricoltura sottolineano l'importanza
dell'agricoltura biologica ed il suo contributo
positivo alla protezione dell'ambiente,
individuando nella PAC uno degli strumenti per
favorirne lo sviluppo. Sulla base di questa
considerazione, il documento di lavoro definisce i
seguenti punti principali:
- - -sviluppare
e rendere accessibili diversi sistemi di vendita
dei prodotti biologici;
-mirare
allo sviluppo dell'agricoltura biologica nelle
zone ecologicamente sensibili;
-favorire
lo scambio di informazioni tecniche tra
coltivatori;
-fare in modo che la PAC promuova lo sviluppo
dell'agricoltura biologica;
-garantire
la tracciabilità e la genuinità dei cibi
biologici;
-promuovere
l'uso del logo UE;
-rendere
disponibili le informazioni sui requisiti
ispettivi addizionali, laddove esistenti;
-armonizzare
i metodi di analisi e le procedure di controllo ed
operare per una proficua collaborazione tra quanti
partecipano al sistema ispettivo sia a livello
comunitario che nazionale;
-adottare
procedure standardizzate adeguate che garantiscano
allo stesso tempo una equa concorrenza tra i
prodotti d'importazione ed i prodotti comunitari e
la compatibilità tra le importazioni e gli
impegni comunitari nei confronti dei paesi in via
di sviluppo;
-istituire
un organo di consultazione indipendente,
trasparente e altamente qualificato che si esprima
sulla conformità di metodi di produzione,
sostanze, ecc., ai principi dell'agricoltura
biologica;
raccogliere e diffondere con regolarità i dati
statistici ufficiali sulla produzione, il consumo
e il commercio (esportazioni e importazioni
comunitarie) di prodotti biologici;
-finanziare
adeguatamente la ricerca sull'agricoltura
biologica nel campo della sicurezza e della qualità
alimentari;
-allargare
l'indagine allo sviluppo di nuovi prodotti e
metodi di trasformazione e alla ecocompatibilità
dell'agricoltura biologica;
-promuovere
studi comparativi tra cibi biologici e
convenzionali.
Nel corso dell'estate 2003 sarà disponibile
una sintesi dei risultati della consultazione.
La Commissione pubblicherà il piano d'azione
definitivo alla fine del 2003. La consultazione è
aperta fino al 16 marzo 2003.
Gli interessati possono consultare il documento
e partecipare al sondaggio al seguente indirizzo:
http://europa.eu.int/comm/agriculture/consultations/organic/index_it.htm
(Fonte
Commissione Europea)
Febbraio
2003
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